martedì 25 marzo 2014

Il poetare di W. Butler Yeats

William Butler Yeats può essere considerato uno dei poeti più importanti dell'isola di smeraldo. Fu un poeta simbolista che utilizzò nel suo scrivere immagini allusive e simboliche, nel corso di tutta la sua carriera. Con la sua poetica è riuscito a colmare i desideri del cuore, attraverso un linguaggio bello, seppur all'inizio molto legato alla tradizione, e pieno di immagini suggestive. Nella prima parte della sua vita tutta l' opera letteraria è stata ispirata dall'amore per la sua gente e la sua terra natale, di cui studiava accuratamente mitologia e tradizioni, in seguito la sua poesia si è arricchita di una forte tensione spirituale. Egli ha saputo sviluppare l'arte di rivelare, attraverso parole concrete e immagini, le idee mistiche e astratte; egli attribuiva questa capacità ai suoi studi artistici. Eroe della cultura irlandese e difensore della sua terra, la sua opera ha lasciato un segno indelebile nella poesia del XX secolo.
Di seguito mi piace citarvi alcune delle sue raccolte più importanti, ordinate cronologicamente:

1889 “ I viaggi di Ossian” (The wonderings of Osian)

1893 “Il crepuscolo celtico” (The Celtic Twilight)

1899 “Il vento tra le canne” (The Wind among the Reeds)

1904 “Nei sette boschi (In the seven woods)

1910 L'Elmo verde” (The Green helmet)

1917 “I cigni selvatici a Coole” (The wild Swans at Coole)

1928 “La torre” (The tower)

1933 “La scala a chiocciola” (The Winding Stair)

Nessun commento:

Posta un commento