Meno del 4% della popolazione mondiale ha i capelli rossi! Quindi siamo in netta minoranza. Occhi azzurri e capelli rossi sembra essere una combinazione ancora più rara, solo l' 1%!!!! Si dice che chi trova una tale combinazione è come avesse trovato un quadrifoglio!I
Il rutilismo è generalmente associato alle popolazioni di origine celtica, ed è perfettamente plausibile, dato che il numero maggiore di soggetti con i capelli rossi lo si trova in Scozia e in Irlanda; è comunque vero che i rossi si trovano ovunque anche se in numero inferiore rispetto alle capigliature castane e bionde. Se la diffusione dei capelli rossi nelle popolazioni celtiche preromane era notevole, va precisato che anche fra i latini, e in altri contesti, sono stati trovati e descritti personaggi con la chioma rossa. Senofane riporta come i Traci avessero occhi azzurri e capelli rossi, mentre Erodoto descrisse teste rosse nelle regioni lungo il fiume Volga, in quella che oggi è la Russia.
E' noto come le donne dai capelli rossi abbiano un temperamento piuttosto tenace e ribelle; nel corso della storia, e nelle pagine della mitologia, donne con i capelli rossi sono state descritte come grandi guerriere e temibili sovrane. La grande regina Boadicea, che guidò i Britanni in una rivolta contro i romani, venne descritta come segue dallo storico romano Dione Cassio: "Boudicca era alta di statura, con uno sguardo che incuteva paura, una voce roca e una massa di capelli rosso brillante che le scendeva fino alle ginocchia. Portava una collana d'oro dagli anelli intarsiati, una veste variegata e, sopra questa, un manto chiuso da una fibbia. Stringeva nella mano una lunga lancia, che incuteva timore a quanti la osservavano". Anche Aristotele dette il suo contributo nel descrivere le donne con capelli rossi come soggetti dal notevole temperamento, definendole come “emotivamente non-addomesticabili”.
Mi domando, e non sono la sola, può darsi che questo carattere delle rosse (ma anche dei rossi), diciamo “Infiammabile”, derivi dal corso della storia che ci ha visti spesso in situazioni tutt'altro che favorevoli, proprio a causa dei nostri capelli fulvi?
Adesso ditemi, quante di voi, rosse naturali, si sono sentite appellare in diverse circostanze, e sopratutto da bambine, “pel di carota”, “rosso malpelo”, “fiammifero”, “Anna dai capelli rossi e Pippi calzelunghe” e quanto altro?!? Nella mia infanzia ne ho sentite di belle, persino bambini che, guardandomi in modo strano. mi domandavano “ma perchè hai capelli rossi?!” quasi come avessero visto un alieno. Più tardi hanno iniziato a domandarmi “ma sei rossa naturale?!” o “ma sei rossa da tutte le parti?” tra il divertito e il curioso, spesso con la faccia da ebeti, e qualche volta mi è proprio sfuggito “e tu!? sei un deficiente naturale?”. Beh, accettare la mia testa ramata ed esserne fiera è una cosa che ho imparato con il tempo, da piccola non è che mi piacesse molto,proprio perché molti avevano la tendenza a farmi sentire diversa, con qualcosa sulla testa che non andava, e anche se erano la minoranza, queste persone riuscivano ad irritarmi. Ora ne vado fiera, e non cambierei la mia testa con nessun'altra!!!
Le varie dicerie e l'atteggiamento ambivalente nei confronti dei capelli rossi, anche se adesso la moda gioca a nostro favore, hanno delle origini ben precise!Nel corso della storia, i capelli rossi sono stati temuti e riveriti, adorati o degradati; nessun altro singolo tratto umano ha provocato una tale dicotomia di emozioni.
Durante gli anni dell'inquisizione spagnola e della caccia alle streghe, le donne con i capelli rossi venivano spesso accusate di stregoneria e quindi bruciate sul rogo, oppure venivano private dei loro beni e destinate all'isolamento; si diceva che chi aveva la chioma rossa aveva rubato il fuoco dell'inferno e quindi era senza benedizione. Per gli egiziani le donne con i capelli rossi erano discendenti del dio Seth, dio del caos e delle tenebre, e quindi non erano ben viste dalla popolazione. Si attribuiscono i capelli rossi persino a figure religiose connotate da negatività come Eva (si pensi al dipinto nella cattedrale di St. Paul), Giuda e Maria Maddalena. Addirittura, nella mitologia greca si riteneva che i soggetti con capelli rossi diventassero vampiri dopo la morte!!!
Nei primi anni del 1600, alla fine del regno della regina Elisabetta I, in Inghilterra si fece largo la convinzione che le fate e le creature ultraterrene fossero rosse, investendo tali donne di talenti extra-ordinari e carattere malizioso.
Ma noi, con la pelle pallida, le sfumature rosse e talvolta una buona dose di lentiggini, sappiamo bene come le superstizioni e le cattiverie derivino dalla stupidità e dall'ignoranza!!!! Iniziamo a pensarla come Mark Twain che scherzando disse “mentre il resto della razza umana discende dalle scimmie, quelli con i capelli rossi derivano dai gatti!” sarà per questo che ci difendiamo con artigli arrotati! E adesso non mi resta che salutarvi con un bel “Ruadh gu Brath” che in gaelico scozzese significa “Rosse per sempre”!!!
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